PECHINO. Chi ha i “migliori nuotatori”? Le Olimpiadi di Tokyo in corso in questi giorni non c’entrano nulla. Qui siamo a Shanghai e la inusuale “gara” l’ha lanciata la locale Banca del seme. Una competizione aperta agli studenti universitari della città per sensibilizzare i ragazzi sulla loro capacità riproduttiva. Sì perché secondo l’istituto la qualità degli spermatozoi dei maschi cinesi si sta abbassando: soltanto il 25-30% di quello che riceve la banca dai vari donatori è, attualmente, utilizzabile.